Antonio e Nunzio di Michele di Rovere, Atlante delle locazioni del Tavoliere di Puglia – Locatione delle Cave, 1686, Carta Archivio di Stato di Foggia
Antonio e Nunzio di Michele di Rovere, Atlante delle locazioni del Tavoliere di Puglia – Locatione delle Cave, 1686, Carta

dal Catalogo

La Locatione delle Cave illustra un paesaggio dominato dalla città murata di Castel Sant’Angelo, denominata “ Città di Monte Gargano”. La città appare protetta da mura poderose e turrite. Particolare evidenza è dedicata alla rappresentazione del castello e del Santuario Micaelico. La città di Monte Sant’Angelo, oggi patrimonio Unesco, è rappresentata in posizione dominante e collegata ai “demani di Manfredonia” da una tortuosa strada, che, dalla piana conduce direttamente alla poderosa porta aperta nelle mura.  La tavola è evidentemente divisa in due parti orizzontali: la parte in alto che rappresenta il paesaggio montano e pedemontano, organizzato in poste, e, la parte in basso, che riporta le terre del sipontino, prive di asperità e facilmente accessibili anche dal mare. La città di Manfredonia è rappresentata per il tramite della sua valenza territoriale, annunciata dal suo demanio, dalle sue difese e dalle numerose terre di portata, cioè quelle dedicate all’uso agricolo. La piana di Siponto è riconoscibile dalla rappresentazione della Chiesa di Santa Maria, che è collocata a margine di un paesaggio prevalentemente agrario.