Ulisse interpretato da John Flaxman

Il mito raccontato attraverso le stampe dell'artista inglese
a cura di Cecilia Perrone, pubblicato il 22/02/2021

Famosissimo protagonista di uno dei poemi epici più studiati e approfonditi, l'Odissea, Ulisse, o meglio Odisseo, viene presentato da Omero come un eroe complesso e affascinante. Famoso soprattutto per la sua curiosità, per il suo ingegno e per la sua attrazione verso l'ignoto, viene convinto a lasciare l'amata famiglia nella terra natìa, Itaca, per combattere al fianco di Agamennone la guerra contro Troia; vinta la guerra e conquistata la città di Troia in 10 anni di conflitto, Ulisse intraprende il suo viaggio di ritorno a casa, dove lo attendono la moglie Penelope e il figlio Telemaco. Al centro del poema omerico, il rientro in patria non si rivelerà semplice per l'eroe: dovrà infatti affrontare prove e peripezie che allungheranno di altri dieci anni il suo ritorno. Affrontando spaventose creature mitologiche, magie e inganni, l'eroe dal multiforme ingegno darà anche prova di una profonda umanità, una caratteristica che ispirerà riflessioni artistiche e letterarie nel corso dei secoli, fino all'epoca contemporanea.

John Flaxaman, Polifemo, 1805, carta/acquaforte, Palazzo Chiericati, 0500291727 Catalogo generale dei Beni Culturali
John Flaxaman, Polifemo, 1805, carta/acquaforte, Palazzo Chiericati, 0500291727

dal Catalogo

Si tratta dell’opera "L'Iliade et l'Odyssée d'Homère gravée par Thomas Piroli d'après les desseins composés par John Flaxman. 94 gravures", edita a Roma da Francesco Romero nel 1793, ordinata allo scultore e disegnatore inglese John Flaxman (1755- 1826) dall’amica Hare Naylor e incise a Roma da Tommaso Piroli. Verso la fine del secolo XVIII l’artista, oggi considerato uno dei massimi esponenti del neoclassicismo inglese, trascorse alcuni anni in Italia, ed è qui che si dedicò allo studio dell’antico che lo condusse alla realizzazione delle illustrazioni di cui si riportano qui alcune delle versioni a stampa; queste illustrazioni del periodo romano, in cui l'artista ha affrontato tra gli altri Omero a Dante, lo resero celebre a livello internazionale: il suo stile lineare, scevro da colori e sfumature, impressionò i contemporanei e influenzò un gran numero di artisti, soprattutto i giovani illustratori del XIX secolo. La serie qui proposta è conservata presso il Museo Civico di Palazzo Chiericati a Vicenza.

Bibliografia

J. Flaxman, L'Odissea di Omero invenzioni di Giovanni Flaxman scultore, Milano, 1823

F. Montanari, Introduzione a Omero, Firenze, 1990