anfora

Firenze, 510 a.C - 502 a.C

Tipo B. Labbro svasato;piede ad echino;anse a bastoncello. Argilla arancio,vernice nera,dettagli graffiti e sovradipinti in rosso e bianco. Labbro risparmiato sulla sommità;faccia superiore del piede verniciata,come anche le anse(irregolarmente sulla faccia interna);attorno alla base del corpo raggi.Pannelli incorniciati in alto da una catena di boccioli e palmette accoppiati e opposti fra due linee.Una linea orizzontale serve da base per le figure.A:Dioniso adagiato nel festino,con un satiro che lo serve e menadi.Il dio coronato d'edera,la parte superiore del corpo avvolta in un mantello,è adagiato verso s. su un materasso e protende il kantharos in direzione di un satiro che regge un'oinochoe.Ai lati due menadi rivolte a d.(tenia,chitone e nebride)una delle quali agita i crotali,mentre l'altra volge indietro il capo.Nel campo una pianta vitinea.B:Eracle adagiato a banchetto,con Pholos che gli serve il vino.L'eroe è adagiato verso s. su un materasso,davanti al quale sono dolci;ha[OSS]

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