n.162/Vicenne (tomba, area ad uso funerario)
IL CONTENITORE FUNERARIO. La fossa è poco leggibile, si nota il perimetro solo per l’esistenza di alcuni piccoli ciottoli disposti grossomodo regolarmente. Il terreno di riempimento è scuro e uniforme. Il piano di deposizione è costituito da tegoloni giustapposti. L’INUMATO. Lo scheletro è conservato sufficientemente: il cranio è però parzialmente sconvolto con la sola mascella inferiore in posizione; la colonna vertebrale e le costole si rinvengono in parte scomposte, in posizione l’omero sinistro, il braccio destro e le gambe. Inumato supino, cranio frontale, spalle contratte, braccia ripiegate sul bacino, gambe distese e parallele. IL CORREDO. All’inumato è associato un ago in ferro con la punta ripiegata, mentre ai piedi del deposto un vasetto non tornito. Il frammento di ceramica sotto il cranio, privo di altri elementi per la ricomposizione, è parte residua del riempimento più che elemento di corredo
- OGGETTO tomba
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CLASSIFICAZIONE
area ad uso funerario
- AMBITO CULTURALE Allogeno
- LOCALIZZAZIONE Campochiaro (CB) - Molise , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE TRASCRIZIONE SCHEDA DA CAMPO. Ubicata proprio al margine della strada interpoderale questa sepoltura è completamente immersa nel terreno scuro quindi di difficile individuazione. Proprio a filo con la sponda della strada a 10 cm di profondità si trova il cranio. La fossa è poco leggibile, si nota il perimetro solo per l’esistenza di alcuni piccoli ciottoli disposti quasi regolarmente. Il terreno di riempimento è nero e non è mescolata neanche ghiaia. Sul lato est si vedeva una fila di pietre che sembrava formassero il limite est, invece nella ripulitura ci si è accorti che correvano sopra le ginocchia del defunto e quindi non né formavano il limite ma solo il riempimento. Difatti poi la consistenza del terreno e lo scheletro ci hanno dato l’esatta misura della fossa. Questa comunque è di forma rettangolare forse con rincalzo di ciottoli sul lato ovest (ma essendo in parte inserite al di sotto del piano stradale non si è perfettamente sicuri) altri si notano disseminati sulle pareti lunghe in modo non proprio uniforme. La cosa più interessante è rappresentata dal piano di deposizione costituito da tegoloni messi sul fondo della fossa. Lo scheletro è conservato discretamente anche se il cranio è parzialmente sconvolto, la mascella inferiore è rimasta in sito, mentre la parte superiore del cranio ha subito una rotazione all’indietro. Poco resta della colonna vertebrale e delle costole. Le braccia sembrano essere incrociate sul bacino è evidente quello di destra mentre quello di sinistra non si vede. Malamente conservato il bacino. Le gambe sono poste parallele. Il corredo è costituito da: 1) ollette d’impasto deposte ai piedi (44705) 2) spillone di ferro rinvenuto vicino alla spalla destra (44706) 3) fondo di vaso in terracotta, frammentato, rinvenuto vicino alla testa sulla sinistra (44707)
- TIPOLOGIA SCHEDA Monumenti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108067
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0