Villa Rey

Comune di Torino, 1930/00/00

La pianta è solo schematicamente ad H, perché in realtà non è simmetrica in quanto l’edificio non è mai stato completato. Nel progetto probabilmente la villa era costituita da tre corpi affiancati di cui quello centrale predominante sui laterali, i quali dovevano essere uguali tra loro per una maggiore gravità compositiva. Il corpo centrale è costituito da due ordini separati tra loro da una cornice. Nel corpo di sx la facciata è rimasta rustica. Il copro di dx è la parte più bassa costituita da due soli piani, rimasta incompiuta. La facciata NO si sviluppa su quattro piani, compresi l’ammezzato e il sottotetto. La facciata SE si apre su di un cortile caratterizzato da un evidente disordine edilizio e presenta una grande finestra ad arco. La struttura presenta una struttura verticale in laterizio e pietra con copertura a falde con struttura lignea

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1930/00/00

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE