Serra a botte

Ministero Della Cultura/reggia Di Caserta, 1790 - 1794

Pianta: isolata, rettangolare, bipartita Numero dei piani: (in piano) livelli continui, 2 Coperture: tetto a una falda, travi in legno, manto di tegole Volte o solai: volta a botte, intonacata Scale: interna, a due rampe / esterna, a chiocciola in ferro e ghisa Pavimenti: misti, lastre lapidee e cotto

  • OGGETTO serra
  • AMBITO CULTURALE Ambito Campano
  • ATTRIBUZIONI Vanvitelli Carlo (attribuibile): progetto
  • NOTIZIE Lo schema planivolumetrico è bipartito: la serra vera e propria con ingresso ad est ed orientata a mezzogiorno, e la testata di servizio, addossata al muro di recinzione occidentale. La struttura portante è in tufo rivestito di intonaco liscio: muro continuo e 11 arcate correnti su pilastratura relativa; il semiportico è coperto da un'unica volta a botte, il tetto, a una falda, è in travi di legno e manto di tegole. La vetratura, una semibotte continua a sezione parabolica, fuoriesce a balcone dal semiportico, raddoppiandone la superficie. La testata di servizio sulla via dei Mulini comprende un terreno contenente la caldaia seminterrata ed una scala d'accesso a due rampe, che porta ad un alloggio temporaneo per il personale. Sulla facciata meridionale, al termine della vetrata a balcone, una chiocciola in ghisa porta ad una passerella pensile di lavoro, a quota del sottotetto, a filo di estradosso delle due botti. La Serra a botte (ex stufa grande) nacque direttamente come serra calda, coeva o di poco posteriore alla Serra Piccola, tra il 1790 e il 1794, su disegno dello stesso Carlo Vanvitelli. La tipologia strutturale in muratura (derivante da barchesse e portici contadini), è presente con variazioni più o meno auliche, anche negli Orti Botanici di Montpellier, Torino, Genova, Sassari, eccetera. Da confronti planimetrici e dalle ricerche di archivio risulta che la fabbrica originaria aveva finestroni in legno tra le arcate, e la caldaia era alloggiata in un casotto dietro la parete settentrionale. I Borboni lasciarono il manufatto in cattive condizioni. In tarda epoca post-unitaria, sul finire del secolo, venne ristrutturata in "Serra a botte", addizionata della testata occidentale, della chiocciola con passerella pensile, della vetrata parabolica a balcone; in questa occasione la lunga volta del semi Portico viene ancorata con 6 tiranti in ferro. In tempi successivi, la pendenza del tetto a una falda è stata modificata per aumentare il volume del sottotetto, come sembra mostrare il rialzo murario sul semifrontone gradonato della facciata di ingresso
  • LOCALIZZAZIONE Caserta (CE) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Carlo di Borbone, Caserta (CE)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500205207
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Reggia di Caserta
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA planimetria (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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