centro storico, collinare, difensivo, agricolo, Carovigno (XIV)

Carovigno, XIV

Centro situato a nord-ovest rispetto alla provincia di Brindisi, delimitato da quartieri storici di formazione. Presenta funzioni di culto, produttive, artigianali e residenziali. Carovigno sorge fra la Valle d’Itria e l’Alto Salento, a 5 km dalla costa Adriatica e 28 km da Brindisi. La città si erge su una collina, a 174 m s.l.m. La città attuale si sviluppa intorno ad un nucleo urbano risalente all’età medievale racchiuso all’interno del circuito murario di fortificazione di età aragonese. Le origini della città risalgono all’età messapica. Il centro è a vocazione prevalentemente agricola e artigianale (tessile)

  • OGGETTO centro storico collinare, difensivo, agricolo
  • CARATTERI AMBIENTALI Cittadina della Murgia costiera. Posta a 171 m di altitudine e a 7 km dal litorale adriatico
  • LOCALIZZAZIONE Carovigno (BR) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Cattedrale, Carovigno (BR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stato attuale delle ricerche archeologiche non permette di conoscere l'estensione e lo sviluppo dell'insediamento dell'Età del Ferro. Esso rimane attestato unicamente da strati di frequentazione individuati in un saggio in profondità effettuato tra via Brandi ed Emilia. L'attuale città di Carovigno sorge sui resti dell'insediamento messapico Carbina (dal greco "Karbina" che significa "fruttìfera") che occupava la parte alta della collina corrispondente all'attuale centro storico. L'insediamento era circondato da una possente cinta muraria di fortificazione realizzata con grandi blocchi informi ancora in parte visibile nell'Ottocento. Resti di una cinta muraria intermedia di fortificazione sono stati identificati nei pressi dell'attuale cimitero in prossimità del bivio via Emilia - via Brandi. Nella zona bassa del centro abitato è invece attestato un nucleo di necropoli con alcune tombe a camera che hanno restituito ricchi corredi funerari oggi conservati presso il Museo Provinciale Ribezzo di Brindisi. Si tratta soprattutto di rinvenimenti occasionali avvenuti a partire dal XVIII secolo e fino ai nostri giorni. Tutti i corredi recuperati consentono di riferire le tombe all'età ellenistica (IV- III sec. a.C.). La città fu saccheggiata dai Tarantini e distrutta nel 473 a.C. Il borgo medievale corrisponde all'attuale centro storico ed era inglobato all'interno del circuito murario di fortificazione aragonese di cui rimangono solo alcuni tratti ancora conservati. La cinta di fortificazione era contrassegnata in quattro punti da due Torri quadrate e due circolari: Torretta del civile, Torre Girando, Torre "delli Brandi", Torre circolare (del Prete). Integrato nel sistema murario urbano era il Castello Dentice di Frasso (XIV-XV sec. d.C.). L'abitato antico di Carovigno è chiamata in gergo "Rione Terra" per le caratteristiche case in pietra tinteggiate esclusivamente in calce. Il feudo di Carovigno a partire dal XVI secolo fu di proprietà di molte famiglie nobili fino a quando nel 1782 passò al Regno di Napoli (1782) e successivamente alla famiglia Dentice di Frasso nel 1792. Durante l'età moderna è stato ampliato il centro storico con la costruzione di case in tufo grezzo e con edifici religiosi adibiti al culto tra cui la chiesa del Carmine, edificata nel 1625 per ospitare i Padri Carmelitani, la chiesa Matrice dedicata all'Assunta, ricostruita nei primi del 1800 sulla precedente fabbrica quattrocentesca, chiesa di Sant' Anna eretta tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento. Il piccolo centro urbano ha mantenuto nel corso del tempo una forte vocazione agricola. La città negli ultimi anni ha continuato a svilupparsi intorno al nucleo medievale racchiuso all’interno del circuito murario di fortificazione di età aragonese. Ha mantenuto vocazione agricola e artigianale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600365609
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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