Chiesa della Madonna della Mater Domini
Fra le strutture dello Slargo di San Domenico, il cenobio del Santo Spirito ha sempre avuto un ruolo fondamentale essendo questo uno dei sette insediamenti benedettini esistenti in Matera e nel suo agro. L'occultamento del Fondaco di mezzo nel 1880, ha in parte alterato i caratteri architettonici e i legami ambientali della chiesa con il suo contesto, ad oggi leggibili solo in parte. Attualmente l'ingresso alla chiesa è sancito dall'ex zona del Fondaco, posta al di sotto del piano di calpestio di Piazza Vittorio Veneto, da cui si può accedere anche al Palombaro lungo, e dal rione Lombardo, che immette direttamente nel cuore del sasso barisano. La conformazione interna della chiesa è definita da tre navate longitudinali, divise da due file di tre pilastri ricavati mediante lo scavo della roccia: il cambiamento di destinazione d'uso della chiesa durante il Settecento ha comportato alcune alterazioni planimetriche di questi ambienti, tra cui l'obliterazione della calotta absidale della navata centrale e la chiusura della facciata prospiciente il Fondaco, ad oggi non più visibile. La navata sinistra è molto semplice, quella di destra più articolata, con campate quadrate di cui una con volta a crociera su grossi costoloni ricavati nella roccia. Ai lati di questa navata ci sono diverse nicchie, di cui una absidata preceduta da un elegante e finemente decorata arco a tutto sesto realizzato in conci di tufo. Tolto lo scialbo sono venute fuori pitture murali, alcune ben leggibili, fra cui una duecentesca Santa Sofia. La presenza di alcuni ulteriori ambienti ipogeii, oggi purtroppo non accessibili, testimoniano l'antico monastero che ha subito manomissioni e trasformazioni successive all'abbandono del cenobio
- OGGETTO chiesa-rupestre
- AMBITO CULTURALE Civiltà Rupestre
- NOTIZIE Il complesso religioso è rappresentato in un disegno, in falsa prospettiva, in falsa prospettiva, del 1674: si riconoscono, nella parte bassa, due gradinate di accesso al vicinato dalla superiore via pubblica: in alto il campanile, al centro la facciata in muratura caratterizzata dalla presenza di due ingressi, di cui si leggono ancora le tracce, a livello di soglia, nei resti della muratura della stessa, e da cartigli e gruppi scultorei
- LOCALIZZAZIONE Matera (MT) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Vittorio Veneto, Matera (MT)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700203458
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
riproduzione del provvedimento di tutela (1)
riproduzione del provvedimento di tutela (2)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
foto aerea con delimitazione dell’area (1)
foto aerea con delimitazione dell’area (2)
foto aerea con delimitazione dell’area (3)
foto aerea con delimitazione dell’area (4)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0