salita di Cristo al monte Calvario

miniatura ca 1490 - ca 1510

La miniatura rivela un soffio vitale diverso dalle precedenti. I corpi sono ben posati a terra ed i visi hanno perduto la delicata estaticità gotica, tipica della miniatura, per assumere una mobilità che, in alcune figure, diventa drammatica. Il corpo di Cristo è visibilmente schiacciato dal peso della croce; i soldati sono seri, compresi nel loro compito, l'uomo che porta Cristo alla catena appare grottescoe suggerisce un avvicinamento ai visi "grotteschi" delle statue delle cappelle del Sacro Monte di Varallo (Cfr. BERNARDI, 1960, tav. XV). Alla vivacità delle vesti di Cristo e della gente (l'uomo che bacia la croce ha i pantaloni arancione), si contrappone la severità del colore delle armature monocrome dei soldati, che con visi scuri pungolano alle spalle Cristo e allontanano con una sbarra la Madonna. Cielo e paesaggio hanno colori delicatissimi, tipici del mondo miniaturale. L'uomo al centro con il cappello ha la veste color verde petrolio e la calzamaglia arancione forte. Il manto della Madonna, color azzurro cenere; quello di Cristo blu copiativo e la veste rossa. L'uomo vicino a Cristo ha la veste color nocciola. Le aureole sono d'oro zecchino

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