Questa e un esempio delle numerose miniature che il corale contiene, tipiche della fine del XV secolo, simili a quelle del Salterio di Padre Ludovico da Taggia. Sono composizioni geometriche a due colori: rosso e blu, molto semplici e composte. Alcune di esse non sono finite. L'esempio di C. 118v è una miniatura particolare, perché alla semplicità dell'interno, contrappone una ricchezza nella parte esterna, infatti la lettera è riquadrata da una lamina in oro zecchino; due motivi stilizzati in oro e colori fuori escono da essa dal lato sinistro. Per comporre queste lettere si servivano dei timbri, che in quelle non finite, si notano