Nicodemo. Nicodemo
statua,
post 1514 - ca 1530
La statua a grandezza naturale di Nicodemo è sistemata di profilo, sulla sinistra, in primo piano rispetto alle altre sculture del gruppo. Presenta una base
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE chiesa di S. Sepolcro
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nicodemo, parte del Compianto originariamente nella cripta di S. Sepolcro, è rappresentato mentre impugna gli strumenti di cui si era servito per deporre Cristo dalla croce: le tenaglie in una mano, i chiodi estratti dal legno nell’altra, il martello sotto l’ascella. Purtroppo, le tenaglie e i chiodi non sono più presenti, ma sono chiaramente riconoscibili nelle fotografie in bianco e nero, conservate nell' archivio di Corso Magenta. Nicodemo è inginocchiato davanti al catafalco con Cristo morto, dal lato opposto rispetto al compagno Giuseppe d’Arimatea. La veste bordata di pelliccia e il copricapo rosso denotano lo status benestante del fariseo e principe dei Giudei che difese la causa di Gesù. Il suo sguardo, vitreo e quasi assente, naviga su un volto fisionomicamente molto caratterizzato: le sopracciglia si inarcano cespugliose sul naso piatto, la bocca è serrata all’ingiù, le guance sono scarne. L’attribuzione di questa statua, come anche quella di Giuseppe d’ Arimatea e della Donna con il bambino, è stata recentemente rivista (Quattrini, 2013): l’autore non sarebbe lo stesso Agostino de Fondulis della Maddalena, di Giovanni Evangelista e della Vergine sorretta dalle pie donne, ma un anonimo scultore di inizio Cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300323769-6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0