scrittoio - manifattura italiana (seconda metà XVIII)
scrittoio
post 1751 - ante 1800
Scrittoio con piano a bordo diritto, sottopiano a inclinazione variabile, grande cassetto e doppi cassetti ai lati, copriserrature con maniglie in ottone e gambe mosse. Sul piano figura una targa incisa in ottone
- OGGETTO scrittoio
-
MATERIA E TECNICA
legno di acero/ a intarsio
legno di palissandro/ a intarsio
legno/ sagomatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Padova (PD)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cosiddetto "Tavolo di Lord Byron", verosimilmente scrittoio da centro, proviene da palazzo Labia, Venezia, che tra il 1948 e il 1964 fu di proprietà di Charles De Bestegui, collezionista e arredatore. Il 6 aprile del 1964 la Casa d'aste Finarte di Milano curò la vendita di dipinti, mobili e oggetti d'arte di palazzo Labia, di proprietà di Charles De Beistegui, e nel catalogo dell'asta compare lo scrittoio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500707715
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Padova, Treviso e Belluno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ISCRIZIONI targa - Su questo tavolo/ dettò/ dal Giugno 1818 al 31maggio 1821/ varie sue opere immortali/ Lord Byron -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0