Crocifissione e Annunciazione. Crocifissione e Annunciazione
dipinto murale
1350 - 1374
Secondo Maestro Di S. Zeno (notizie 1330/ 1360)
notizie 1330/ 1360
Turone Di Maxio Da Camnago (cerchia)
notizie 1356/ 1387
Il pannello centrale, a forma centinata, presenta la "Crocifissione", ridotta a poche figure e delimitata da una cornice dipinta di colore rosso-bruno. Questo elemento è inserito in un pannello quadrangolare di maggiori dimensioni che lo racchiude, dove sono un frammento di angelo annunciante e una Madonna annunciata, sempre contornati da una cornice rosso-bruna
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a affresco
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ATTRIBUZIONI
Secondo Maestro Di S. Zeno (notizie 1330/ 1360)
Turone Di Maxio Da Camnago (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Museo di Castelvecchio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Licisco Magagnato (1958) annota che l'affresco fu staccato nel 1871 dal muratore Giovanni Travezzoli da casa Bernasconi nella contrada di San Paolo in Campo Marzio. L'anno prima era morto Cesare Bernasconi - che lì abitava - e il Comune di Verona aveva ricevuto in legato la sua quadreria: nel catalogo redatto da Carlo Ferrari (1871) tuttavia l'affresco non è citato. Passato sul mercato antiquario, fu acquistato dal Comune nel 1958 in occasione dell'esposizione "Da Altichiero a Pisanello" trovando di seguito una collocazione nell'allestimento scarpiano di Castelvecchio. Probabilmente la "Crocifissione" era dipinta in una nicchia, incorniciata dall'affresco con l'"Annunciazione" (Brenzoni 2010). La presenza del sole e della luna, posti a significare un dramma cosmico, è piuttosto rara in Occidente: in Veneto se ne conoscono esempi riferibili al XII e XIII secolo, riconducibili a un ambiente veneto-bizantino. La devota elegantemente vestita, l'abbondanza dei panneggi, la preziosa passamaneria dorata del giovane armato che indica il Crocifisso suggeriscono una committenza privata dell'opera che è stata attribuita alla cerchia del lombardo Turone (Brenzoni 2010) o al Secondo Maestro di San Zeno con una datazione al settimo decennio del Trecento, ossia in un momento di poco successivo al "Polittico della Trinità", autografo di Turone, del 1360 (Piccoli 2010, p. 44)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500715126
- NUMERO D'INVENTARIO 20176
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- ISCRIZIONI su cartiglio - INRI - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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