busto maschile con turbante

dipinto ca 1490 - ca 1520

Soggetti profani. Figure maschili: uomo. Abbigliamento: giubba con pelliccia; turbante. Architetture: arco a lacunari; arcatelle; basamenti; colonne. Decorazioni: borchie; foglie d'acanto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare appartiene ad un'inedita serie di quarantatre tavolette dipinte con armi gentilizie e busti di personaggi maschili e femminili, attualmente disposte a mò di cornicione. I dipinti come indicano la medesima tipologia strutturale e la ripetitivita' dei soggetti adottati, provengono da un soffitto ligneo di una residenza gentilizia di area lombarda dove questo tipo di arredo era particolarmente diffuso tra la seconda meta' del '400 e la prima meta' del '500 (vedi bibliografia di confronto). Sia la soluzione dell'inquadramento architettonico, fortemente prospettico, presente in ogni tavoletta, che la combinazione tra i soggetti all'antica (come i busti civili con corone regali e d'alloro) e quelli moderni (come i nobiluomini e le nobildonne) aappartengono al linguaggio figurativo di derivazione lombardo-bramantesca. La ripetitivita' dell'impianto architettonico e l'uniformita' dei modelli fisionomici, oltre a rivelare il carattere tipicamente artigianale di questi manufatti , denunciano l'originaria funzione delle singole tavolette che dovevano costituire un complesso unitario, di notevoli dimensioni. Stilisticamente, nonostante le integrazioni ottocentesche e la non eccelsa qualità pittorica, si rilevano generiche analogie con la produzione degli artisti lombardi piu' attenti ai modi di Butinone e Zenale e alle influenze delle stampe nordiche, a cui in special modo rimandano le espressive tipologie degli uomini con turbante e quelle dei personaggi abbigliati con elmi all'eroica e corsaletti da parata. Mentre i busti all'antica tipologicamente derivano dalla cultura antiquario-archeologica di ambiente mantegnesco, quelli raffiguranti le nobildonne discendono dalla tradizione lombarda tardogotica come confermano i realistici dettagli di costume e dell'abbigliamento. La serie di stemmi, sebbene non ancora completamente identificati, deve essere riferita ai vari rami genealogici della sconosciuta famiglia che, con intento autocelebrativo, commissiono' l'intera serie di tavolette per il soffitto della propria residenza
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900294977
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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