Alessandro e Bucefalo. Statuaria antica
stampa di riproduzione
1653 - 1653
Perrier, François (1590-1650)
1590-1650
PERSONAGGI: Dioscuro. ANIMALI: Cavallo. ABBIGLIAMENTO: Clamide
- OGGETTO stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Perrier, François (1590-1650)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Grafica di Pisa
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Lanfranchi
- INDIRIZZO Lungarno Galilei, 9, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di uno dei colossi di mamro della "Fontana di Monte Cavallo" davanti al Quirinale, identificato come Polluce, e rappresentato dalla visione posteriore come doveva apparire ai visitatori salendo al colle dall'area dei Fori. Porvenienti dalle Terme di Costantino, si trovavano posizionati sul colle del Quirinale sin dall'antichità e l'attuale disposizione risale al 1586, quando furono restaurati all'interno del progetto urbanistico di Domenico Fontana, impostandili come fontana. Il soggetto del gruppo fu dibatutto dalla critica nel corso del passato, e se oggi è pressochè unanime l'identificazione nei Dioscuri, Castore e Polluce (meno l'attiribuzione tradizionale a Fidia e Prassitele); mentre in passato furono spesso indicati come una versione duplice di "Alessandro che domina Bucefalo", titolo col quale anche Perrier identifica le due incisioni della pagina, pur segnalando nel suo indice anche la possibile inrerpretazione come Dioscuri. L'identificaizone con Alessandro aveva come principale prova il fatto che tra i Dioscuri solo Castore era identificato come "domatore di cavalli", mentre Polluce era solitamente rappresentato come pugilatore; oltre al fatto che sul Quirinale, precedentemente alle Terme di Costantino, si trovava il "Tempio di Serapide", eretto da Caracalla e dedicato al pantheon egizio, nel quale Alessandro, in qualità di Faraone, era spesso sovrapposto alla figura del Sole. Dall'altro lato gli studiosi hanno notato come una doppia rappresentazione dello stesso soggetto era pressochè impossibile nella cultura classica, soprattutto in un'ambientazione come quella templare, sottolineando allo stesso tempo come nella monetazione contemporanea all'epoca costantiniana, la rappresentazione di Castore e Polluce come entrambi cavalieri era già presente e radicata
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901401362-6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
- ISCRIZIONI In basso a sinistra - FPB - maiuscolo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0