Ritratto di Mons. Vito Moio. ritratto di ecclesiastico

dipinto post 1764 - ante 1764

la figura del vescovo è impostata in tre quarti ed è tagliata all'altezza delle gambe. Il religioso è raffigurato su una poltrona fastosamente intagliata. Sul capo ha la mozzetta, indossa la mantellina, su cui spiccala croce pettorale. Con la sinistra tiene un libro, con la destra il copricapo dei canonici.Sul tavolo in primo piano sono dipinti libri, carte e calamaio. Sullo sfondo un drappo e due colonne, oltre le quali si vedono dei monti

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 101
    Larghezza: 74.5
  • ATTRIBUZIONI Cardone Giovan Lorenzo (1743/ 1813)
  • LOCALIZZAZIONE Muro Lucano (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si deduce dallo stemma e dalla data presenti nel quadro, il personaggio ritratto è il vescovo Vito Moio, a Muro dal 1744 al 1767. L'opera è di discreta qualità artistica, con una buona caratterizzazione del personaggio che viene impostato secondo schemi tipici del primo settecento napoletano, reperibili sia nella ritrattistica del Traversi sia in quella solimenesca, senza particolari differenziazioni. Autore del dipinto è Giovan Lorenzo Cardone, pittore e poeta di Bella, autore di opere nel paese natale (Chiesa Madre) e nella chiesa dei Cappuccini di Muro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700038955
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C 337 (L.160/88)
  • ISCRIZIONI sui fogli - AET. S. AN. 72 / DIE 28 OCT.S 1764 PINGE. T / ....../ CARDONE -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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