L'altare a edicola dedicato alle Anime del Purgatorio, si trova nella prima cappella a destra della navata della chiesa sassarese del Ss. Crocifisso e Sant'Apollinare. L'altare marmoreo, opera dello scultore piemontese Giuseppe Sartorio e delle maestranze della sua bottega sassarese, è quello che maggiormente si discosta dagli altri che occupano le cappelle laterali a sinistra, sia per una certa coerenza architettonica di insieme, sia per l'uso delle bande bicrome in marmo grigio e bianco, ma anche perché vi è inserita una pala centinata in stucco dipinto, realizzata dal laboratorio Pulli & Siculella di Sassari. L'altare presenta una mensa con piccole lesene laterali dal fusto a reticolo e il capitello a foglia, con paliotto recante al centro un'immagine clipeata con la rappresentazione dell'Ecce Homo. La parte relativa al tabernacolo è a doppia mensola svasata, con fregi a incisione, mentre gli specchi laterali sono realizzati con una serie di bande bicrome alternate di marmo bianco e grigio. La nicchia in cui è collocato il rilievo in stucco dipinto con la rappresentazione delle Anime del Purgatorio che invocano l'intercessione della Vergine Maria, è delimitato lateralmente da due lesene, decorate con motivi fitomorfi incisi, coronate da capitelli a foglia, culmina con un argo ogivale. La trabeazione modanata che regge una serie di archetti ogivali e pinnacoli, è interrotta dal corpo aggettante della nicchia, con il suo arco ogivale. Nella lunetta centrale vi è la rappresentazione a rilievo in stucco di un Sacro Cuore di Gesù benedicente, con ai lati teste di putti alati