Pietà. CRISTO IN PIETÀ CON LA MADONNA
dipinto
post 1350 - ante 1400
Gesù Cristo accolto tra le braccia della Madonna, seduta insolitamente su un cuscino, e sei angeli in gloria nella parte alta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Pisano
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ATTRIBUZIONI
Pittore Pisano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola della Pietà raffigura il Cristo morto in grembo alla Madonna che gli regge la testa con la mano e lo avvicina a sé: i loro volti si toccano. Alla scena assistono sei angioletti con delle vesti rosse, gialle e verdi in atteggiamento di sofferenza. Dei ricchi ricami traspaiono dal tessuto del cuscino rifinito d'oro su cui siede la Vergine e dalla veste di Cristo, la cui decorazione richiama l'arte della miniatura.\nIl raro elemento del cuscino appartiene solitamente all'iconografia della Madonna dell'Umiltà e sembra richiamare un certo gusto bizantineggiante; la Madre che regge il corpo del Cristo morto invece si rifà al Vesperbild, una particolare composizione tipicamente nordica. È altresì lampante che la scena costituisca in toto l'iconografia della Maestà col Bambino in grembo, indicando simbolicamente l'inizio e la fine terrena di Gesù.\nIl dipinto è oggi privo di un autore, benché sia verosimilmente di ambito pisano. È stato attribuito a Guido da Siena dal Malaspina (1832) e dal Maiocchi (1900 ca.) sia per l'iscrizione sul verso che per alcune ragioni stilistiche, come l'allungamento delle mani e la postura della Madonna leggermente inclinata e rigida. Ragghianti (1985) ha avvicinato in seguito la tavola a una Crocifissione anonima trecentesca, conservata a Pisa, della cerchia di Turino Vanni.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0