campana
1577 - 1577
la campana ha una corona a due bracci connessi a un anello centrale
- OGGETTO campana
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MISURE
Diametro: 433 mm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Storico della Campana "Giovanni Paolo II"
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la fonderia e il fonditore sono ignoti. La menzione del luogo d’origine di uno dei quattro nominati nell’epigrafe (dominus Claudius de Tufo) costituisce allo stato attuale l’elemento più consistente per un’individuazione della provenienza della campana. Tangente alla fascia epigrafica e allineata ai tre signa crucis dell’iscrizione è una Madonna con il Bambino tratta da una nota placchetta di matrice rosselliniana che si riscontra in campane precedenti, quali una campana di Giovan Battista da Arbe del 1506 e una campana datata 1524 che si conserva presso il Museo civico medievale di Bologna (cfr. Ermini, Giampaolo. 2019. "Tollis, Giovan Battista de". In Dizionario biografico degli italiani, 96). Con quest’ultima si notano altre affinità e corrispondenze, sia nell’apparato decorativo sia nell’apparato epigrafico
- TIPOLOGIA SCHEDA Strumenti musicali
- ISCRIZIONE + REGINA CÆLI LÆTARE ALLELVIA | + DOMINVS CLAVDIVS DE TVFO THOMAS DE AV | + XILIO ORTENTIVS FIDELIS ANTONIVS NERILLI MDLXXVII
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108408
- NUMERO D'INVENTARIO 17
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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