diaframma fonografico

1905-1910

Piccolo oggetto cilindrico in bachelite, con un tubo di raccordo per l'innesto al braccio del grammofono. Un lato è chiuso da una sottile membrana flessibile (diaframma) in mica traslucida al centro della quale è fissata una puntina di lettura. Sul retro è riportato il marchio con l'immagine del gallo. Avviata la rotazione del supporto fonografico (cilindro o disco), la puntina si muove lungo i solchi e trasmette le vibrazioni presenti nell'incisione al diaframma, facendolo oscillare. Le vibrazioni meccaniche prodotte vengono convertite così in onde sonore amplificate dalla tromba acustica

  • OGGETTO diaframma fonografico
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354670: 1x6x4 cm
  • ATTRIBUZIONI Pathé Frères
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono su un foglio di alluminio e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni, questo sistema venne notevolmente migliorato, prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. Il diaframma di un grammofono o fonografo è un componente chiave del sistema di riproduzione sonora. La sua funzione è convertire le vibrazioni meccaniche prodotte dalla puntina (che scorre sul solco del disco o cilindro) in onde sonore udibili. Il diaframma descritto in questa scheda è un diaframma per fonografo, quindi per cilindri fonografici, prodotto dall’azienda francese Pathé Frères. L'azienda francese Pathé venne fondata da Charles Pathé insieme ai fratelli Émile, Théophile e Jacques nel 1896. Poco tempo dopo Théophile e Jacques si ritirarono e l’attività rimase in mano a Charles ed Émile. Fino ai primi anni del secolo successivo la Pathé Frères si occupò prevalentemente del commercio di prodotti relativi al mondo del suono riprodotto ma ben presto venne realizzata anche una piccola produzione di macchine e accessori cinematografici (cinetoscopi, proiettori, lanterne magiche e così via), commercio del quale si occuperà in maniera preponderante per tutto il corso del XX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354670
  • NUMERO D'INVENTARIO 268993
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2024
  • STEMMI lato superiore - Marchio - Marchio con l'immagine di un gallo in rilievo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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