areometro di farhenheit
sec. XIX seconda metà
Daniel G. Fahrenheit (1700-1736)
1700-1736
L’areometro di Farhenheit è costituito da un galleggiante cilindrico di vetro, terminante inferiormente con un’ampolla contenente pallini di piombo che fungono da zavorra. Nella parte superiore, il cilindro si restringe formando un tubicino pure di vetro, su cui è posto un piattello in ottone. Sul tubicino è segnato il punto di affioramento dello strumento. L'areometro di Fahrenheit, del tipo a volume costante in quanto si basa su di un punto di affioramento fisso, fu inventato tra il 1710 e il 1724 da Daniel G. Farhenheit (1686-1736)
- OGGETTO areometro di farhenheit
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MATERIA E TECNICA
Ottone
PIOMBO/ FUSIONE
vetro/ soffiatura
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MISURE
Diametro: 3,4 cm
Altezza: 24,8 cm
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CLASSIFICAZIONE
principio di Archimede
Meccanica dei fluidi
Idrostatica
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ATTRIBUZIONI
Daniel G. Fahrenheit (1700-1736): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Universitario dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio"
- LOCALIZZAZIONE palazzo dell'Opera Nazionale Dopolavoro "A. Mussolini" (poi palazzo dell'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori)
- INDIRIZZO Piazza Trento e Trieste, 1, Chieti (CH)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300287179-2
- NUMERO D'INVENTARIO 04303 2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Università di Chieti-Pescara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI vicino allo strumento - 87-2 - Liceo Classico "G.B. Vico" - numeri arabi - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0