areometro di farhenheit

sec. XIX seconda metà

L’areometro di Farhenheit è costituito da un galleggiante cilindrico di vetro, terminante inferiormente con un’ampolla contenente pallini di piombo che fungono da zavorra. Nella parte superiore, il cilindro si restringe formando un tubicino pure di vetro, su cui è posto un piattello in ottone. Sul tubicino è segnato il punto di affioramento dello strumento. L'areometro di Fahrenheit, del tipo a volume costante in quanto si basa su di un punto di affioramento fisso, fu inventato tra il 1710 e il 1724 da Daniel G. Farhenheit (1686-1736)

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