Donazione Ugolini 2014

a cura di Silvia Nutini e Marino Marini, pubblicato il 24/09/2021

Esattamente come il gruppo della donazione del 2012, anche il lascito di Cesare Ugolini del 2014 conta pochi pezzi, però di qualità e con peculiarità interessanti.

Portabottiglie in bianco faentino e fiasca di manifattura orvietana Catalogo Generale dei Beni Culturali
Portabottiglie in bianco faentino e fiasca di manifattura orvietana

dal Catalogo

Se nel primo nucleo era stato fatto riferimento principalmente ai soggetti rappresentati, in questo caso non possono non risaltare agli occhi le forme di alcuni di essi: infatti di fianco a catini e piatti con decori  figurativi o vegetali stilizzati, ci stupiscono particolari forme come il porta bottiglie in bianco faentino ma soprattutto la fiasca orvietana in maiolica arcaica.

Le caratteristiche morfologiche e decorative della fiasca, infatti, sottintendono gli apporti ricavati dalle più antiche produzioni ceramiche dell’Italia meridionale permeate di repertori islamici.

Ed ecco, quindi, come una forma, quale quella della fiasca, che riproduce un oggetto di norma realizzato in tessuto, ci conferma la commistione fra ceramica e analoghi manufatti tessili.

Ulteriore particolarità: la fiasca è rimasta immortalata nelle foto che ritraggono l’allestimento approntato da Elia Volpi nei primi anni del Novecento a Palazzo Davanzati, oggi museo statale confluito nei Musei del Bargello; si tratta quindi di una sorta di “ritorno a casa” di questo straordinario documento.

Bibliografia

Marino Marini, Le collezioni ceramiche del Museo Nazionale del Bargello: restauri, donazioni, attività (2011-2015), Faenza. Bollettino del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, CI,2, Firenze, 2015 , pp. 36-51