IL CONTENITORE FUNERARIO. Adiacente alla tomba 85, mostra in sede di scavo un lato in comune con questa (lato lungo sud), è una fossa rettangolare molto allungata con un rincalzo di ciottoli presso l’angolo alto sinistro. Il terreno di copertura era di scarsa potenza (circa 20 cm al di sopra dello scheletro) e l’inumazione emergeva piuttosto in superficie. Il letto di deposizione era sul nudo strato ghiaioso. L’INUMATO. L’inumato era supino, con le gambe distese e parallele. Lo scheletro era mal conservato con il cranio schiacciato e disperso in frammenti non più contigui, le ossa del tronco e delle braccia mancanti, come anche il bacino. Si conservavano alcuni tratti dei femori e delle tibie. IL CORREDO. Il corredo comprende un’olletta non tornita posta ai piedi del defunto; una moneta d’oro rinvenuta presso la mandibola ancora in posto, al di sotto di questa. La moneta era evidentemente in bocca. A corta distanza, verso il lato sinistro della fossa un orecchino, e poco sotto, distribuito sul torace 7 vaghi di pasta vitrea, due dei quali emersi dopo la rimozione dei frammenti del cranio. Presso l’emitorace desto è strato rinvenuto un frammento di pettinino in osso a doppia fila di denti e a sinistra uno spillone ferma-mantello in bronzo. Più in basso a sinistra, presumibilmente presso il braccio, era deposto un coltellino, sul fondo della fossa sono stati raccolti due frammenti di ferro non meglio descrivibili