Basilica minore di Sant'Antioco Martire
L’edificio, di cui all’esterno è visibile solo la facciata e l’estradosso della cupola e delle volte, è completamente inglobato a nord dal municipio vecchio, a est sempre da questo e dalla casa parrocchiale che occupa anche il lato sud insieme al salone parrocchiale e al garage della canonica. È circoscritto da piazza De Gasperi e da altre tre strade che servono gli edifici summenzionati. L'interno ha pianta basilicale a tre navate e due absidi semicircolari delle quali quella centrale è più grande e ospita il presbiterio rialzato rispetto al piano di calpestio della chiesa. Il transetto della larghezza dalla nave centrale, tagliando a croce con essa, imposta sui quattro spigoli, quattro scuffie che generano la cupola emisferica che ha quattro finestrelle in croce. Il braccio destro del transetto è simmetrico a quello sinistro e nel primo sono visibili due archi ad angolo che introducono alla cripta del Santo. Caratteristica principale è la pietra arenaria a vista che costituisce tutta la struttura della chiesa. Alla base i muri sono composti anche di trachite per rafforzare la struttura. Nella navata laterale sinistra la copertura è costituita da volte a botte normali a quella centrale mentre a destra c’è un'unica volta parallela a quella centrale. Il pavimento è in travertino. L’altare è recente ed è in marmo. Per gli arredi interni c’è da rilevare i nuovi quadri della “via crucis" in mosaico, alcune statue lignee di fattura sarda della prima metà dell'800, l’urnario delle reliquie di S. Antioco di fattura spagnola e altri oggetti minori di fattura artigianale
- OGGETTO santuario
- AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
- NOTIZIE Il primo nucleo fu un edificio a pianta quadrifida con cupola emisferica all'intersezione delle volte principali, impostata su scuffie triangolari e abside semicircolare corrispondente al braccio più lungo. Infatti i bracci della croce greca erano di poco differenti e precisamente stavano in un rapporto di 1:3. Del primo nucleo abbiamo notizia attraverso una lapide trovata nella tomba del santo nel 1615, datata al V secolo e che parla di restauri eseguiti dal vescovo del periodo Pietro. La chiesa era già esistente perché abbiamo notizia anche di un certo vescovo Vitale che partecipò nel 484 al concilio di Cartagine. Il primo nucleo è quindi databile al V secolo
- LOCALIZZAZIONE Sant'Antioco (SU) - Sardegna , ITALIA
- INDIRIZZO via Parrocchia, s.n.c, Sant'Antioco (SU)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000029079-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
-
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
scheda cartacea (2)
scheda cartacea (3)
scheda cartacea (4)
scheda cartacea (5)
-
DOCUMENTAZIONE GRAFICA
estratto di mappa catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0