Parte di iniziale "H[odie in Jordane]", istoriata con "Adorazione dei Magi". Adorazione dei Magi
miniatura
1490 - ca 1495
Dai Libri Francesco (1450 Ca./ 1503-1506)
1450 ca./ 1503-1506
Parte di iniziale "H" istoriata con l'Adorazione dei Magi. Sul verso, resti di due linee di scrittura tra due tetragrammi (continuazione del responsorio "in Epiphania Domini" CAO 6849). Nel ritaglio miniato, i tre Re Magi si avvicinano alla capanna dove si trova la Sacra Famiglia per rendere omaggio al Bambino appena nato. Il più anziano dei tre Re, è inginocchiato davanti alla Vergine e si porta una mano al petto. Gli altri due Magi attendono in piedi con i doni in mano. A destra, Maria Vergine regge sulle ginocchia Gesù bambino nudo, mentre alle sue spalle si scorge la figura di san Giuseppe. Sullo sfondo, si apre un paesaggio collinare
- OGGETTO miniatura
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MATERIA E TECNICA
pergamena/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Dai Libri Francesco (1450 Ca./ 1503-1506)
- LOCALIZZAZIONE Museo degli affreschi G.B. Cavalcaselle
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iniziale apparteneva a un antifonario e responsoriale, proprio del tempo, dalla prima domenica d'Avvento all’Epifania, di cui facevano parte altre iniziali figurate (invv. 4468-1B1769, 4363-1B1664, 4448-1B1749, 4450-1B1751, 4449-1B1750) e una pagina miniata (inv. 1280-1B0322). Le iniziali condividono il contenuto in stretta progressione secondo la liturgia del Natale, e dichiarano una forte omogeneità stilistica (fino ai particolari minuti, come la fascia giallo-zafferano che cinge la scena istoriata). Coincidono anche la lineazione e la scrittura nel verso (scriptor Maestro B). Le immagini occupano il varco centrale delle iniziali ritagliate, nessuna delle quali è integra, tanto che non sempre i frammenti residui sono riconoscibili con sicurezza a causa della violenta mutilazione subita. L'iniziale in esame era parte di «H[odie in Jordane]», responsorio in Epiphania Domini (CAO 6849). Come analizzato da Gino Castiglioni nel catalogo generale del Museo di Castelvecchio (2010, pp. 301-303), Francesco Dai Libri compie in questa iniziale istoriata una riduzione corsiva di una sua precedente e ben altrimenti costruita miniatura (Parigi, Musée Marmottan, collezione Wildenstein), che reinterpreta la tavola degli Uffizi di Andrea Mantegna, nume del miniatore veronese e sua fonte ispiratrice prima, aggiungendovi anche un certo patetismo di ascendenza liberaliana. (da Gino Castiglioni 2010, pp. 301-303)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500717568
- NUMERO D'INVENTARIO 4479
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- ISCRIZIONI sul verso - [aperti sunt coeli et sicut columba s]uper e[um spiritus] mansit - gotica libraria -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0