Madonna Vignola. Madonna con il bambino in trono tra i santi Giovanni battista e Rocco
dipinto murale
1510 - 1510
Morone Francesco (1471 Ca./ 1529)
1471 ca./ 1529
Il frammentario dipinto murale raffigura, al centro, la Madonna in trono con Gesù bambino in piedi sulle sua ginocchia affiancati dai santi Giovanni battista, a sinistra, e Rocco, a destra
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco trasportato su tela/ pittura murale
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ATTRIBUZIONI
Morone Francesco (1471 Ca./ 1529)
- LOCALIZZAZIONE Museo degli affreschi G.B. Cavalcaselle
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sebbene non si conosca la data di ingresso del dipinto al Museo, lo strappo e il trasporto su tela risalgono, con ogni probabilità, agli anni tra Otto e Novecento, come la gran parte degli interventi di stacco delle pitture murali giunte nelle collezioni civiche. La pittura, sulla quale è stato condotto nel 2003 un intervento di consolidamento e pulitura, risulta sbiadita e lacunosa, soprattutto in corrispondenza del santo alla destra della Vergine, che soltanto per la presenza della lunga ed esile croce come attributo sembra identificabile con Giovanni battista. Sono invece del tutto scomparsi i due devoti, collocati in basso, a cui faceva riferimento la scheda dattiloscritta del Museo. Malgrado l’impossibilità di effettuare un’adeguata indagine stilistica, gli elementi ancora giudicabili concorrono ad orientare l’attribuzione nella direzione di Francesco Morone (Rossi 2010, p. 284). Il taglio compositivo centrale e perfettamente simmetrico nella disposizione delle figure, la semplicità di geometrie del trono, il rapporto iconografico e di proporzioni tra la Vergine e il bambino in piedi e i santi laterali di tre quarti costituiscono uno schema di derivazione belliniana tipico di Morone verso gli anni dieci, riscontrabile per esempio nella più affollata "Madonna e santi" proveniente dalla facciata di casa Cainer in via San Paolo 3, sempre a Castelvecchio (inv. 1444-1B0560). L’ipotesi sembra confermata anche dal modello della testa di san Rocco, l’unica un poco leggibile nel contesto, disegnata con la fronte alta e la sommità del capo appiattita che ricorda i modi di Morone nella coppia di tavole con "San Bartolomeo" e "San Francesco", provenienti da San Bernardino (invv. 1447-1B0291, 1448-1B0285). (da Francesca Rossi 2010, p. 284)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500717834
- NUMERO D'INVENTARIO 6836
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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