Santi
dipinto,
Mazone Giovanni (1433 Ca./ 1512)
1433 ca./ 1512
Personaggi: Sant'Antonio; figura femminile; San Bernardino. Attributi: (Sant'Antonio) libro. Costruzioni: arcata con soffitto a cassettoni
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Mazone Giovanni (1433 Ca./ 1512)
- LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Castelnovi (1951) attribuisce all'ultimo periodo del pittore quest'opera identificata nello scomparto sinistro di un polittico scomparso. Lo studioso ribadisce nel 1970 l'attribuzione, precisando che lo scomparto è quello destro, come infatti parrebbe dalla direzione degli sguardi dei due Santi.Folli (1970) trova nell'opera influenze foppesche, particolarmente nella figura di S. Bernardino. Inoltre mette a rapporto l'opera con uno scomparto raffigurante S. Domenico e S. Lorenzo (Museo Borgogna, Vercelli), ritenendo che le due opere facessero parte di un complesso. Migliorini (1978) pone il dipinto nel periodo giovanile di Mazone (1453-63 ca.) e lo mette in rapporto con gli affreschi di S. Maria di Castello a Genova, dell'antiloggia e della loggia dell'Annunciazione. Erano attribuite anche al Mazone, da parte di Castelnovi (1970) e ritenute parti di uno stesso polittico, le cuspidi con le scene dell'Annunciazione, ai lati e della Pietà al centro, che fino all'aprile 1946 stavano sopra il trittico di San Lorenzo, nella parete destra del presbiterio. Esse furono rubate in quella data (Reg. della Fabbriceria, 1946) e al loro posto nel 1973 furono poste delle copie fatte eseguire da Silvana Condò di Genova (Reg. del Consiglio di Amministrazione, 1974)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032475
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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