Battistero di San Giovanni a Canosa di Puglia

a cura di Veronica Santoni, Dalila Segoni, pubblicato il 11/01/2022

A Canosa di Puglia, nelle vicinanze dell’antica via Traiana, vi sono i resti del grande battistero paleocristiano dedicato a San Giovanni. Fu San Sabino - celebre vescovo nato a Canosa di Puglia nel 461 e apprezzato per le sue virtù profetiche – a richiedere la costruzione di questo maestoso edificio.

Paola Liliana Buttiglione, Battistero di San Giovanni, deambulatorio, 2014, fotografia digitale Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0
Paola Liliana Buttiglione, Battistero di San Giovanni, deambulatorio, 2014, fotografia digitale

dal Catalogo

La costruzione ha una pianta dodecagonale: così come per altri illustri esempi di battisteri paleocristiani, al centro si trova una vasca battesimale per svolgere la sua funzione principale; inoltre, vi è la presenza di un deambulatorio, mentre tutta la zona doveva essere riccamente decorata con tessere vitree e mosaici, nonché sovrastata da una cupola. Dal corpo centrale, si innestavano delle camere lungo gli assi principali dell’edificio, messe in comunicazione da corridoi; il corpo centrale era anticipato da un nartece a forcipe.

Verso la fine XIX secolo, la struttura venne in parte modificata e adeguata a svolgere l’attività di molitura delle olive, trasformando in un frantoio l’antico battistero.

Autore non identificato, Battistero di San Giovanni, 1977, 1600007241 Catalogo Generale dei Beni Culturali
Autore non identificato, Battistero di San Giovanni, 1977, 1600007241

Paola Liliana Buttiglione, Battistero di San Giovanni a Canosa di Puglia, 2014 Wikipedia
Paola Liliana Buttiglione, Battistero di San Giovanni a Canosa di Puglia, 2014

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